Cristina Marcos

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Cristina Marcos nel 2016

Cristina Marcos Juez (Barcellona, 19 dicembre 1963) è un'attrice e conduttrice televisiva spagnola, vincitrice del Premio Goya per la migliore attrice protagonista nell'edizione del 1995.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Barcellona, crebbe a Madrid[1]. All'età di diciassette anni, venne notata dal regista Manuel Gutiérrez Aragón, che la volle come protagonista del suo film Maravillas[2].

Successivamente, studiò filologia ispanica[2] presso l'Università autonoma di Madrid[1] e contemporaneamente prese lezioni di recitazione da Cristina Rota.

Tra il 1990 e il 1992 fu conduttrice della trasmissione televisiva Hablando claro[3], versione spagnola del format italiano Parola mia.

Nel 1992 ottenne la prima candidatura al Premio Goya, nella categoria migliore attrice non protagonista, per il suo ruolo nel film Tacchi a spillo di Pedro Almodóvar[2]. Tre anni più tardi, grazie all'interpretazione nel film Todos los hombres sois iguales di Manuel Gómez Pereira, Cristina Marcos vinse il Premio Goya per la migliore attrice protagonista[4].

Nello stesso anno, recitò con un ruolo secondario in televisione nella miniserie La Regenta, ispirata al romanzo di Leopoldo Alas. Sempre sul piccolo schermo, fu tra i protagonisti della serie televisiva El grupo, per la quale venne premiata come miglior attrice televisiva ai Fotogrammi d'argento 2001[5]. Dopo aver vinto il Goya, Cristina Marcos faticò ad ottenere ruoli cinematografici di rilievo[6][7].

Nel 2001, recitò al cinema nel film Nessuna notizia da Dio, interpretando una poliziotta lesbica. L'anno seguente, interpretò l'ex fidanzata del protagonista nella serie televisiva Javier ya no vive solo.

Nel 2004 ottenne grande successo a teatro con Il metodo Grönholm, tratto dal testo di Jordi Galceran[2][1], che portò in scena per tre anni consecutivi con svariate repliche[8].

Dopo un periodo di disoccupazione, entrò nel cast della popolare fiction Cuéntame cómo pasó, interpretando la barista vedova Olga[9]. Contemporaneamente, prese parte alla serie Vis a vis - Il prezzo del riscatto, interpretando Magdalena Cruz[10].

Nel 2022 recitò a teatro come protagonista di un'opera incentrata sulla figura della madre di Federico García Lorca, Vicenta Lorca Romero[11].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (ES) “El optimismo vende más que la tristeza”, su elsiglodeuropa.es. URL consultato il 30 marzo 2024.
  2. ^ a b c d (ES) Cristina Marcos, entre el drama y la comedia, su deia.eus. URL consultato il 30 marzo 2024.
  3. ^ (ES) Hablando claro, su carta-de-ajuste.blogspot.com. URL consultato il 30 marzo 2024.
  4. ^ (ES) Cristina Marcos: «Tengo mi Goya en casa rodeado de plantas», su lavozdegalicia.es. URL consultato il 30 marzo 2024.
  5. ^ (ES) «La popularidad a veces es bonita», su elcomercio.es. URL consultato il 30 marzo 2024.
  6. ^ (ES) Cuando ganar un Goya no es sinónimo de éxito cinematográfico, su heraldo.es. URL consultato il 30 marzo 2024.
  7. ^ (ES) Los Javis deberían estar temblando: la maldición de los Goya planea sobre ellos, su vanitatis.elconfidencial.com. URL consultato il 30 marzo 2024.
  8. ^ (ES) Cristina Marcos: "Los buenos actores destacan en la pequeña pantalla", su elimparcial.es. URL consultato il 30 marzo 2024.
  9. ^ (ES) Cristina Marcos encuentra su sitio en ‘Cuéntame’: “He estado dos años y medio en paro y ha sido duro”, su diezminutos.es. URL consultato il 30 marzo 2024.
  10. ^ (ES) Cristina Marcos: "Nunca pensé que me llamarían de 'Vis a vis'", su diezminutos.es. URL consultato il 30 marzo 2024.
  11. ^ (ES) El “Ay, mamá” que Lorca hubiese entonado, su larazon.es. URL consultato il 30 marzo 2024.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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